continúa los días en sala de música, continua la giornata in sala musica

Vidi che Violetta guardava Tomas e i miei dubbi iniziarono a fondarsi anche se lei mi aveva detto che non le interessava.
Presi uno spartito e mi avviai alla tastiera per allenarmi un pochino in attesa di Berto.
Ad un certo punto mi venne in mente una canzone che avevo sentito alla radio e mi convinse ad andare da Tomas a parlargli.

Iniziammo a parlare del più e del meno e organizzai un uscita al cinema
La lezione iniziò e io sentivo di starmi avvicinando a Tomas molto di più e rapidamente.
Ero talmente entusiasta che iniziai a canticchiare nella mia testa.
Non sentivo niente, ero pervasa dalle emozioni e non riuscivo nemmeno a parlare, osservavo il vuoto quando a un certo punto sentii la voce di Berto.

Berto ci aveva dato dei copioni.
E ora che dovremmo fare? mi chiesi non avendo ascoltato il professore.
L'ultima cosa che ricordavo di aver sentito era il rumore della porta.
Ci avviammo verso l'auditorium e io salii sul palco e iniziai a leggere il copione, mi sentivo un pò strana essendo che non sapevo che dovevo fare: mi vergognavo di me stessa solo perchè stavo facendo un esercizio che non avevo assolutamente capito.
Recitavo e cantavo male ma mi rinquorai quando vidi Tomas in mezzo a tutti i miei compagni.
E' vero non posso fare brutta figura di fronte a lui, mi presi di coraggio e finalmente le parole mi uscivano tranquillamente.